«Scelgo la religione perché ho visto l’infinita miseria
degli uomini, gli stupri, gli adulteri, le ruberie, la superbia, l’idolatria,
il turpiloquio, tutta la violenza di una società che ha perduto ogni capacità
di bene … Per poter vivere libero, ho rinunciato ad avere una donna e, per
poter vivere in pace, mi sono rifugiato in questo porto della religione».
Savonarola