Sbocciano i boccioli dei fiori
quando sarà autunno appassiranno
la loro decadenza è nella loro bellezza
come la mia morte
è già nella mia vita che passa.
- Ippen -
mercoledì 27 maggio 2015
Profondità della mente
Se sopravvivo soltanto io
non ci sarà nessuno che conoscerà
la profondità della mente
ne ci sarà nessuno che potrà raccontare
di tutti quelli che sono andati e venuti.
- Ippen -
non ci sarà nessuno che conoscerà
la profondità della mente
ne ci sarà nessuno che potrà raccontare
di tutti quelli che sono andati e venuti.
- Ippen -
Libero dai pensieri
Avendo gettato via il corpo
e scartato la mente
entrambi messi da parte
dimoro in un mondo libero dai pensieri
e con mente chiara
in queste nere maniche da monaco.
- Ippen -
e scartato la mente
entrambi messi da parte
dimoro in un mondo libero dai pensieri
e con mente chiara
in queste nere maniche da monaco.
- Ippen -
domenica 17 maggio 2015
Attaccamento
Il discepolo disse al maestro: "La luce della saggezza del Buddha illumina tutto il mondo".
Il maestro chiese: "Stai citando i sutra, non è vero?".
Il discepolo rispose: "Sì!".
Il maestro allora disse: "Sei perduto! Il pesce avido apre la bocca quando vede l'amo".
Il maestro chiese: "Stai citando i sutra, non è vero?".
Il discepolo rispose: "Sì!".
Il maestro allora disse: "Sei perduto! Il pesce avido apre la bocca quando vede l'amo".
La conoscenza
La conoscenza è incomunicabile, e l'esperienza mistica tesa verso questa conoscenza è un'esperienza individuale e incomunicabile anch'essa. Uno non può fare il cammino per qualcun'altro, e allo stesso tempo non vi sono strumenti che devono essere considerati insostituibili per quell'esperienza mistica. Le scritture, i riti e quant'altro non sono che accessori, e non possono diventare da oggetti a soggetti, come presempio succede nel Cristianesimo, altrimenti si crea un'altra forma di attaccamento.
giovedì 14 maggio 2015
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